mercoledì 5 ottobre 2022

Monte Brazome, alla riscoperta delle vestigia della Grande Guerra

 Con Nico ancora una volta sui Monti del Pasubio, che durante la Grande Guerra, furono teatro di cruente battaglie per la conquista di fazzoletti di terra che alla luce dei nostri occhi appaiono insignificanti. Purtroppo il meteo non ci è stato favorevole, nuvole basse, e non abbiamo potuto ammirare il panorama circostante la vetta.

Dislivello in ascesa m.930
Quota max raggiunta m.1278 (Croce Monte Brazome)
Lunghezza del percorso Km.16,00
Tempo impiegato h.6.39 di cui h.1.43 in sosta

graziosa casetta in località Vallarsa
proseguiamo lungo il 464
esploriamo le postazioni di Soglio Prasalba
in primo piano il Monte Cimone di Tonezza
sullo sfondo il Pasubio
postazioni in grotta
l'esterno del torrione fortificato
continuiamo sul 464
una frana imponente
zona del distacco
P.so del Colletto piccolo
un bunker con la volta crollata
la galleria dell'osservatorio Sailer
cisterna per la raccolta dell'acqua
osservatorio
sulla dx il nome di un ufficiale
ricovero in grotta
verso la vetta avvolti nelle nuvole
autoscatto in vetta
ricovero nei pressi della vetta
dubbi se proseguire o tornare da dove siamo arrivati
non si vede nulla meglio tornare
il torrione fortificato del Soglio Prasalba, dal 464
da loc. Vallarsa prendiamo la forestale
la Chiesa Velo D'Astico (parcheggio)

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