sabato 30 settembre 2023

Cammino di Celestino V, un trekking di 6 giorni, dal 24/09 al 30/09, tra le Montagne della Maiella e del Morrone alla riscoperta di Antichi Eremi.

Componenti il Gruppo 11 persone tra cui due new-entry, Roberto e Anna

24 settembre (arrivo a Pratola Peligna)

Partiti alle 11.10 dalla stazione Mediopadana di RE, siamo arrivati a Sulmona alle 17.30 dove ad attenderci c'era il taxi che ci ha portati a Pratola Peligna,



La residenza di campagna "Villa Giovina" è una struttura ricettiva realizzata mediante la ristrutturazione e riqualificazione dell'antica Grangia dei Celestini, azienda agricola fortificata, di proprietà e di supporto alla vicina Abbazia di S. Spirito al Morrone, imponente complesso conventuale fondato nel XIII° secolo dall'eremita divenuto Papa con il nome di Celestino V°. 

Villa Giovina (l'hotel)
tramonto dopo la pioggia

25 settembre 

(da Badia Morronese a Pacentro, passando da S. Onofrio al Morrone)

L'Eremo Sant'Onofrio al Morrone, risalente al XIII secolo, oasi di pace e spiritualità, ospita la  grotta che fu il primo umile rifugio dell'Eremita. L'Eremo è arroccato sulla parete rocciosa del Morrone, che si erge perpendicolare sui resti del tempio italico di Ercole Curino.

Dislivello in ascesa m.598  discesa m.305
Quota max raggiunta m.700 (Pacentro)
Lunghezza del percorso Km.10,800
Tempo impiegato h.4.25 di cui h.1.25 in sosta

il Cammino inizia con la visita alla Badia Morronese
consegna passaporto del Cammino a tutti i partecipanti
visita alla Badia
il chiostro
il museo
antichi portali all'esterno della badia
verso l'eremo di S. Onofrio al Morrone
Piove
inizio ripida scalinata
punto panoramico
la Badia dal sentiero per l'eremo
l'Eremo
la Grotta, che fu il primo rifugio dell'Eremita
il giaciglio sul quale dormiva
 Pellegrini
torniamo a valle sempre sotto la pioggia
Salvatore ci illustra il percorso rimanente
sito archeologico Ercole Curino
al di sopra svetta l'Eremo
verso Pacentro che....
...s'intravede sullo sfondo
Pacentro
in attesa di prendere possesso dei nostri alloggi
il nostro alloggio
passeggiando per il centro

26 settembre (da Pacentro a Caramanico Terme, passando da Roccacaramanico )


Dislivello in ascesa m.800  discesa m.871
Quota max raggiunta m.1284 (Passo S. Leonardo)
Lunghezza del percorso Km.18,500
Tempo impiegato h.6.51 di cui h.1.40 in sosta

pronti per visitare il centro storico
tante le scalinate
Piazza del Popolo
interno
Antico lavatoio in pietra
verso il Castello
Castello dei Caldora
uscendo dal Paese, lungo la strada
imbocchiamo il sentiero per Passo S. Leonardo
 Pacentro dal sentiero
l'autunno avanza
finalmente Passo S. Leonardo
un archetipo di gatto delle nevi
da Passo S. Leonardo verso Roccacaramanico
Roccacaramanico
la Piazzetta
non si può dire che non c'era un cane
punto panoramico, alle pendici della Maiella
 il Paese di S. Eufemia
Caramanico Terme, aperitivo
passeggiata notturna

27 settembre (da Caramanico Terme a Decontra passando per 

l'Eremo S. Onofrio all'Orfento)

Dislivello in ascesa m.811  discesa m.572
Quota max raggiunta m.991 (Eremo di S. Onofrio)
Lunghezza del percorso Km.16,00
Tempo impiegato h.7.16 di cui h.1.55 in sosta

il Morrone
scendiamo nell'Orfento
una foto verso monte e...
...una verso valle
numerosi i ponticelli che lo attraversano
acque limpidissime
abitanti del bosco
antico manufatto pastorale
 dove trovarono rifugio alcuni soldati Alleati, 
in fuga dai luoghi di prigionia, dopo l'8 settembre
di ritorno dall'Eremo prenderemo il B8
verso l'Eremo
i resti dell'Eremo di S. Onofrio all'Orfento
Campanula fragilis Cirillo (Campanula napoletana)
sosta pranzo
sullo sfondo la Maiella
tornati al bivio prendiamo il B8 per Decontra
la Maiella
arrivo a Decontra
antico travaglio in pietra
Agriturismo Pietrantica, qui pernotteremo
i nostri alloggi
passeggiata notturna
la Chiesa di Decontra

28 settembre (da Decontra a S. Spirito a Maiella Passando per

l'Eremo di S. Giovanni all'Orfento)

Dislivello in ascesa m.1033  discesa m.672
Quota max raggiunta m.1546 (Piana Grande)
Lunghezza Km.15,500
Tempo impiegato h.6.19 di cui h.1.14 in sosta

Davide legge un brano di un testo storico
il Morrone
sullo sfondo i Gran Sasso
la Maiella
tutti all'abbeverata
Piana Grande il punto più alto della giornata
foto di Gruppo, con Maiella alle spalle
scendendo verso l'Eremo dii S. Giovanni
tratto di sentiero esposto
Eremo di S. Giovanni all'Orfento
per entrare occorre strisciare,
 sotto uno spuntone di roccia
la freccia indica il passaggio
il passaggio visto da su
Ugo fa un selfie mentre striscia
l'interno dell'Eremo
i meno ardimentosi scendono e...
...salgono su un pulpito roccioso difronte all'Eremo
la vista dal pulpito
scendendo dal pulpito
finalmente si pranza
ritorniamo a Piana Grande
tornati al bivio, prendiamo per S. Spirito
una bella faggeta
edicola votiva scavata nella roccia
un ultimo ponte prima di giungere a S. Spirito
Eremo di S. Spirito a Maiella
verso la foresteria
attendendo l'ora di cena
Eremo di S. Spirito
la penultima cena


29 settembre (da Eremo S. Spirito a Maiella a Machia Metola passando da S. Bartolomeo in Legio)

Dislivello in ascesa m.393  discesa m.825
Quota max m. 1175 (Eremo S. Spirito a Maiella)
Lunghezza del percorso Km.15,600
Tempo impiegato h.6.20 di cui h.1.51 in sosta

in attesa di iniziare la visita dell'Abbazia
simbolo Morronesco
interno Chiesa
sotto la Chiesa, l'Antico Eremo
il giaciglio dell'Eremita
la Scala Santa
qui si chiedeva la Grazia a S. Antonio
terminata la visita, riprendiamo il Cammino.
verso l'Eremo di S. Bartolomeo
attraversiamo un splendida faggeta
Tholos, antiche costruzioni in pietra a secco
indicazioni per l'Eremo di
 S.Bartolomeo in Legio
scendendo verso l'Eremo
Torrente Capo la Vena
pausa pranzo prima di visitare l'Eremo
l'Eremo sopra di noi
il piccolo Oratorio
uscendo dall'Eremo, s'imbocca il sentiero...
....Machia Metola
Machia Metola, in attesa del pulmino che...
...ci porterà a Dimore Montane
Tholos all'interno del campeggio

              30 settembre (da Machia Metola ad Abbazia S. Liberatore passando                         per Grotta Sant'Angelo e Sant'Onofrio)

Dislivello in ascesa m.541  discesa m.872
Quota max raggiunta m.895
Lunghezza del percorso Km.15,300
Tempo impiegato h.7.08 di cui h.2.02 in sosta

qualche raccomandazione
il cane ci mancava
piccolo guado
Tholus lungo il Cammino
l'interno
il soffitto
una rinfrescata 
sullo sfondo il Gran Sasso
giunti al Passo prendiamo il sentiero per 
Sant'Onofrio
incontriamo diversi Tholus
l'interno
la statua del Santo
il giaciglio dell'Eremita
sosta pranzo nei pressi dell'eremo
riprendiamo il cammino
Quercia centenaria
San Liberatore a vista
l'abside
i contrafforti formano un passaggio caratteristico
a lato dell'Abbazia
l'interno
antichi affreschi
al termine del Cammino, ci consegnano l'attestato