giovedì 12 settembre 2019

Monte Pegherolo per cresta ovest da Baita del Camoscio, insieme al mio compagno più fidato

Bellissima escursione nel cuore della val Brembana, caratteristica per il fatto che almeno 3/4 del percorso si sviluppano in cresta. La vetta del monte Pegherolo, con le sue pareti e la sua forma aguzza, domina in modo molto suggestivo la conca di Foppolo. Questa montagna, composta interamente di roccia calcarea, costituisce il punto massimo di quel sistema di creste che, staccandosi dalla catena principale in corrispondenza del pizzo Rotondo, giunge fino all'altezza di Piazza Brembana dividendo di fatto la valle in due rami ben distinti: quello di Mezzoldo a sinistra e quello di Fondra a destra. Per questo motivo, dalla cima il panorama è mozzafiato.

Dislivello in ascesa m.895
Quota max raggiunta m.2369
Lunghezza del percorso Km.8,800
Tempo impiegato h.6.53 di cui h.3.13 in sosta

 partenza da Baita del Camoscio
 sullo sfondo le Cime di Lemma
 verso Passo San Simone
 le canne d'organo
 sul sentiero per Bocchetta dell'Erba
 Bocchetta dell'Erba
 il Cavallo alle nostre spalle
 verso il Pizzo Cavallino, il Pegherolo è lontanissimo
 primo risalto roccioso con catena
 s'intravedono due persone sull'anticima del Cavallino
 in vetta al Pizzo Cavallino
 discesa molto delicata dal Cavallino
 sullo sfondo monti della Valtellina
 la bella cresta che porta al Pegherolo
a sx sullo sfondo s'intravedono Diavolo e Diavolino
 l'imponente mole del Pegherolo
 passaggio in cengia
 la cresta già percorsa
 diedro attrezzato
 ultimi risalti rocciosi
 finalmente in vetta
 ultimi passi
 dalla vetta, verso il Monte Secco
 lontanissimo il Cavallo
 autoscatto
 iniziamo la discesa
 l'affilata cresta
ultimi risalti rocciosi prima di Bocchetta dell'Erba
 scendendo da bocchetta dell'Erba
 Corna dell'Erba
 Camosci al pascolo
 il Pegherolo da San Simone

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