giovedì 8 dicembre 2016

Monte Sasna, un terrazzo sulle Orobie e tanto altro

Partiti con tutto l'occorrente (ramponi, piccozza etc.) nello zaino per risalire la innevata dorsale SW del Monte Sasna dal Passo di Manina, peccato!! la neve non c'era, se non sulla cresta tra le due cime. Ci siamo dovuti accontentare e calzati i ramponi siamo scesi, dal versante NE, sulla poca neve presente.

Dislivello in ascesa m 1098
Quota max raggiunta m 2228
Lunghezza del percorso Km 10,800
Tempo impiegato h 6.07 di cui h 2.03 in sosta

Partenza da Nona
 freddo o caldo? non si capisce
 il sentiero per Passo Manina
vecchia  miniera di Manina
 la valle alle nostre spalle
 Passo della Manina
 il Pizzo di Redorta dalla Chiesetta del Passo
 Pizzo di Coca e Cime di Druet
 verso il Sasna lungo....
 ...la dorsale SW
 Pizzo di Redorta
verso l'anticima
 anticima m 2205
 Cimon della Bagozza, a sinistra Cima Mengol
 dall'anticima alla cima
 in vetta m 2228
 panorama sulle Orobie
  Tre Confini, Recastello e Gleno
 discesa dal versante NE
 problemi coi ramponi
 ultima lingua di neve, conviene toglierli
 baita a circa m 2000
 sosta pranzo
 relax
 verso Baite delle Saline
 Baite delle Saline
 tramonto sul Cimon della Bagozza
 c'è anche Lei, sua Maestà la Presolana
dal parcheggio 

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