Sentiero Roma, quattro giorni trascorsi tra Montagne da favola

Seguendo alla lettera il famoso proverbio, meglio soli che male accompagnati, ho percorso in quasi completa solitudine buona parte del sentiero Roma, partendo da Filorera risalendo la Val Porcellizzo e scendendo attraverso la Val Cassin, concludendo questo giro ad anello di nuovo a Filorera. (in località Sasso di Remenno)

il Masino nei pressi delle Terme

 l'inizio del sentiero

 le baite di Corte Vecchia

le così dette Termopili 

 Casera Porcellizza

 finalmente il rifugio

 secondo giorno si parte, destinazione il Rifugio Allievi

il Rifugio Gianetti si allontana, istantanee dal sentiero

verso il Passo Camerozzo

 Bivacco Molteni-Valsecchi

una marmotta monta la guardia 

 il sentiero verso il Passo D'Averta

 la Val di Zocca, s'intravede il Rifugio Allievi

 si scambiano opinioni sul programma del giorno dopo

 terzo giorno, pronti per la partenza

 lo Zocca, il Dru delle Alpi Retiche

 verso il passo del Torrone, in compagnia di una simpatica famiglia, conosciuta al Rifugio Allievi, composta da: papà Paolo, mamma Sara, Giulia e Dario, in compagnia dei quali effettuerò il trekking fino a valle

 il Passo del Torrone

la discesa dal passo 

 verso il passo del Cameraccio

 il Bivacco Manzi

 il Passo del Cameraccio

 il Disgrazia dal Passo

 la discesa dalla Val Cassin

 quarto giorno, nove del mattino il temporale come da previsioni.

per fortuna sono sceso a valle

il giorno prima

finito il temporale ho risalito per un buon tratto

 la Val di Mello, per defaticamento