venerdì 2 maggio 2008

Ferrata Rio secco

Ritorno ai monti della val d'Adige. Ferrata Rio secco in salita, discesa in corde doppie lungo gli invasi del Rio, una forma di canyoning senz'acqua. Tutto molto divertente, tranne il finale. Infatti dopo l'ultima calata, quando tutti eravamo tranquilli e rilassati, non ci siamo accorti che si era formato un nodo nel capo della corda che dovevamo recuperare, logica conseguenza di questo, corda bloccata e abbandonata in loco. un sfogo un pò rabbioso da parte mia, però durato solo un attimo. Meglio la corda che...........

Pronti via! ed è subito dura
 dopo questo piccolo traverso
ancora su! lungo un bel diedro
alla fine del quale si apre agli occhi uno splendido panorama,
solo in parte adombrato da un intruso
un attimo di riposo all'interno della forra che poi discenderemo in doppia
c'era anche una piccola salamandra
si riparte affrontando un lungo traverso su roccia umida e scivolosa
dopo aver aggirato questo spigolo ancora una paretina molto faticosa, poi giù
pronti per il primo lancio delle corde

un salto di più di 50 metri, interrotto con sosta in questa piccola nicchia
 sorrisi, che esprimono stati d'animo contrastanti

una foto di gruppo prima di affrontare gli ultimi tre salti
 la tecnica di Walter non è delle migliori
 rilassati e tranquilli, in attesa di affrontare l'ultima doppia.
sarà anche l'ultima per la corda verde che si vede a lato

3 commenti:

Francesco ha detto...

Ciao... Avevo intenzione di percorrere la via Ferrata in compagnia di un mio compagno di montagna e arrampicata ma non sapevo che fosse possivile scendere in corda doppia! Servono due mezze da 60 metri oppure basta una singola da 70 ? Non conosco la lunghezza delle calate è per quello che vi chiedo :)

beppe ha detto...

Io la discesa l'ho sempre fatta con due corde da 50, ma penso che una corda da 70 sia più che sufficiente. Fai molta attenzione perchè due calate sono da farsi in due tempi perchè non si arriva a terra. una delle due comporta una sosta in una nicchia, dall'alto si vedono benissimo i fittoni per attrezzare la seconda calata.

Francesco ha detto...

Premetto che discese in doppia ne ho effettuate unicamente su vie monotiro, nelle quali arrivato in cima mi sono autoassicurato, recuperato la corda, sistemato l attrezzatura e calato, quindi vere e proprie calate non ne ho mai effettuate... Comunque conosco l'utilizzo dell'attrezzatura, "shunt" compreso, quindi, la mia domanda era se mi consigliavi o no come prima vera esperienza di calate questa ferrata...

grazie per la risposta..